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Visualizzazione dei post da dicembre, 2021

LA SANTA COMUNIONE SULLA LINGUA... RAGIONI TEOLOGICHE di Fratel Armando

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I  sacramenti sono "segni e strumenti" o "segni pieni". Lo è soprattutto l’eucaristia, Corpo e Sangue di Gesù Cristo, "pieno di grazia" (Gv 1,14), nel quale "abita corporalmente tutta la pienezza della divinità" (Col 2,9), "perché piacque a Dio di fare abitare in Lui ogni pienezza" (Col 1,19). Fa parte della ratio signi anche il rito.   I sacramenti "non solo suppongono la fede, ma con le parole e gli elementi rituali (rebus) la nutrono, la irrobustiscono e la esprimono, perciò vengono chiamati sacramenti della fede - fidei sacramenta" (Conc. Vaticano II, const. Sacrosanctum concilium 59, EV I 107).   Ora, la Comunione, data e ricevuta sulla lingua, è rito significativo che esprime la fede (e deve nutrirla e irrobustirla) sia nella divinità di Gesù Cristo, realmente e sostanzialmente presente sotto le specie eucaristiche, da distinguere dal cibo comune (che si prende con le proprie mani), sia nel sacerdozio ministe...

IL CROCEFISSO meditazione di Fratel Armando

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1) Si protesta contro il crocifisso, non contro la televisione, piena di violenze e di nudità, lo scandalo vero. 2) Il crocifisso non offende nessuno  , Gesù è morto per redimere tutti gli uomini  . 3) Si difende il crocifisso come simbolo, ma esso non è un simbolo vuoto, è riduttivo considerarlo staticamente, solo come simbolo del dolore umano, o tutt'al più interpretarlo come semplice riferimento storico ("radici cristiane"). 4) In realtà, il Crocifisso, non semplicemente la croce (senza Cristo), ma l'immagine di Gesù Cristo sulla croce, su cui ha sofferto ed è morto per la nostra redenzione, è un oggetto religioso sacro, (quasi) liturgico, di solito benedetto, che campeggia nelle case cristiane cattoliche, perché si vuole la Sua presenza che è una presenza "viva", si prega davanti ad esso, se ne trae l'insegnamento e la forza . 5) Logicamente lo si vuole anche e soprattutto là, dove hanno luogo atti umani importanti, quali l'educazione...

GESÙ EUCARISTICO... AMORE catechesi di Fratel Armando

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"La devozione all'Eucaristia - disse S. Pio X, il Papa dell'Eucaristia - è la piú nobile perché ha per oggetto Dio; è la più salutare perché ci dà l'Autore della grazia; è la più soave perché soave è il Signore." La devozione all' Eucaristia , insieme alla devozione alla Madonna, è una devozione di Paradiso, perché è la devozione che hanno anche gli Angeli e i Santi del Cielo. "Figurando una accademia in Paradiso - diceva Santa Gemma Galgani estatica - si deve imparare ad amare soltanto. La scuola è nel Cenacolo, il maestro è Gesù, le dottrine sono la sua carne e il suo sangue". L'Eucaristia è Gesù Amore. Per questo è il Sacramento dell'Amore, di tutto l'amore: contiene Gesú vivo e vero che è "Dio Amore" (Giov. 4, 8) e che "ci ha amato fino all'eccesso" (Giov. 13, 1). Tutte le espressioni dell'amore, le più alte e le più profonde, sono racchiuse nell'Eucaristia: l'amore crocifisso, l'amo...

DAL MONDO ULTRAS ALL' AMORE DI DIO... TESTIMONIANZA DI FRATEL ARMANDO

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Quella mattina di marzo presi il treno molto presto, nella testa molte domande, ma nel mio cuore sapevo che era la scelta giusta... Per poter uscire da certi ambienti devi dare un taglio netto, anche se il mio intentonera un'altro, guadagnare qualche soldo... Solo questo. Arrivato con un mega valigione in quel di Verona, saliì su un pullman  militare, il cuore mi batteva forte, i ricordi mi assalivano, ma dovevo essere forte, sapevo che era la scelta giusta. Arrivato in caserma insieme ad altri ragazzi, la maggior parte dal sud, Napoli, Benevento, Catania, Palermo, ricordavo i periodi dello stadio, dove rappresentavo la capitale... Pensate che idiota... ROMA si rappresenta da sola non servivo io... Adesso rappresento o almeno ci provo qualcosa di più grande, bello, unico..  Dopo tutta la parte burocratica ci assegnarono le brande... Io dormivo tra un ragazzo di Udine e uno di Napoli... Le prime chiacchere, come ti chiami? , da dove vieni? E poi la domanda che non manca mai... ...

LA MAFIA DI SAN GALLO... altro che massoneria

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Torna a inquietare l’immaginario apocalittico dei tradizionalisti il fantasma della «mafia di San Gallo». Un gruppo massonico di vescovi e cardinali erano soliti convenire ogni anno nei pressi della cittadina svizzera per contenere la svolta conservatrice di Benedetto XVI, per favorire poi le sue dimissioni e, infine, per eleggere papa Francesco, portatore delle istanze riformatrici e liberali. Ecco i nomi di alcuni dei congiurati: Ivo Fürer (vescovo di San Gallo, Svizzera), Godfried Danneels (Bruxelles, Belgio), Karl Lehmann (Magonza, Germania), Audrys Juozas Bačkis (Vilnius, Lituania), Adrianus van Luyn (Rotterdam, Olanda), Walter Kasper (allora a Stoccarda, Germania), Murphy O’Connors (Londra, Gran Bretagna), Achille Silvestrini (Roma, Italia) e Carlo Maria Martini (Milano, Italia). Altri vescovi e cardinali hanno in anni diversi partecipato ai lavori. Fallito il tentativo il tentativo di eleggere Bergoglio come successore di Giovanni Paolo II (2005) con una manovra tatt...

IL CATTOLICO ADULTO...

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Purtroppo ora più che mai, dobbiamo assistere alla passerella di politici buffoni che per raccattare voti tra i figli di Dio  ostentano una cattolicità formale priva  di ogni sostanza sul rispetto dei comandamenti. Questo quadretto romanzato forse può mettere ben evidenza il volto di chi da politico inscena la solita farsa  del   " io sono ..cattolico ma..." Il manuale prevede un iter particolare e un percorso vincolato. Il politico finto cattolico si presenta davanti ad una commissione di diavoli presieduta da satana che esamina il caso, poi al termine dell'esame in commissione, i diavoli gli mettono la maschera e così si completa l'iter del teatrante finto-cattolico, un notaio di satana provvede a dargli un attestato che ne certifica ufficialmente la falsità e così il politico può presentarsi davanti ai presentatori televisivi e dei tg ed essere ammesso fare la sceneggiata del cattolico adulto. Vediamo da vicino l'iter che segue il teatrante politi...

ROSARIO CERTOSINO...

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Oltre al rosario classico esiste in ambito cattolico un'altra versione, detta rosario certosino perché elaborato da un monaco dell'ordine certosino, Domenico di Helion conosciuto come Domenico di Prussia.   Il rosario certosino è basato sulla recita di una corona di 50 Ave Marie, di cui si recita solo la prima parte; a differenza del rosario classico, non comporta la divisione della coroncina in cinque misteri dedicati ai diversi giorni della settimana. Nel Rosario certosino i misteri relativi alla vita di Gesù sono 50 e vengono riassunti in frasi brevi dette "clausole". Ciascuna clausola viene aggiunta alla fine della prima parte di ciascuna Ave Maria, dopo il nome "Gesù" e termina con un "Amen". La seconda parte dell’Ave Maria si recita solo una volta, al termine della 50ª clausola; dopo quest'ultima Ave Maria si recitano il Gloria e il Padre Nostro. Il rosario si conclude con la Preghiera all'Immacolata composta da Domenico d...

TE DEUM di RINGRAZIAMENTO

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Te Deum   Te Deum laudámus: te Dóminum confitémur. Te aetérnum Patrem, omnis terra venerátur. tibi omnes ángeli, tibi caeli et univérsae potestátes: tibi chérubim et séraphim  incessábili voce proclámant: Sanctus, Sanctus, Sanctus, Dòminus Deus Sábaoth. Pleni sunt caeli et terra maiestátis glóriae tuae. Te gloriòsus apostolòrum chorus, te prophetárum laudábilis númerus, te mártyrum candidátus laudat exércitus. Te per orbem terrarum sancta confitétur Ecclésia, Patrem imménsae maiestátis; venerándum tuum verum et únicum Filium; Sanctum quoque Paráclitum Spíritum. Tu rex glòriae, Christe. Tu Patris sempitérnus es Filius. Tu, ad liberándum susceptúrus  hóminem, non horrúisti Virginis úterum. Tu, devícto mortis acúleo, aperuísti credéntibus regna caelórum. Tu ad déxteram Dei sedes, in glória Patris. Iudex créderis esse ventúrus. Te ergoquǽsumus, tuis famulis súbveni, quos pretiòso sanguine redemísti. Ætérna fac curo sanctis tuis in glória numerári. Salvum fac pópul...

MEDITAZIONE... I BENEFIZI DI DIO... di Fratel Armando

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I BENEFIZI DI DIO   Benefizi temporali . In questo ultimo giorno dell'anno, medita quanti benefizi hai ricevuti nel corso di quest'anno che sta per finire. Fra i parenti e gli amici ch'erano con te al principio dell'anno, quanti non sono più! Tu fosti risparmiato, per grazia di Dio. Ogni giorno ti poteva incogliere una malattia, una disgrazia... Chi te ne scampò? — Iddio. Chi ti provvide di cibo? Chi ti conservò la ragione, la capacità d'operare? Chi ti diede tutto quello che hai? — Iddio. Com'è buono con te! Benefizi spirituali.  Tu potevi in quest'anno divenire un tizzone d'Inferno; e lo meritavi per i tuoi peccati! Guai se Iddio non ti sosteneva. Invece, quante Grazie hai ricevute in quest'anno! Ispirazioni, buoni esempi, prediche. Grazie di perdono dei peccati; di frequenti Comunioni, d'Indulgenze; Grazie di fortezza per non cadere, di fervore per progredire... Gesù, Maria, gli Angeli, i Santi, quanto fecero per te! Ogni momento di vita è per...

IL DEMONIO È COSTRETTO A DIRE LA VERITÀ....

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IL DEMONIO IN UN ESORCISMO E' COSTRETTO A DIRE... Esorcista: Nel nome di Santa Gemma Galgani, di Santa Teresa di Gesù Bambino, di Santa Maria Goretti, cosa dobbiamo fare per vincerti e salvarci l’anima? Lucifero: Noooooo! Non voglio parlareeeeeee! Quello lassù mi costringe a risponderti. La preghiera del Rosario, quella corona maledetta che tante anime ci strappa, è potentissima contro di noi, è un martello che ci schiaccia. Ritornate in Chiesa, confessatevi settimanalmente e comunicatevi spesso. Controllatevi, sopportatevi reciprocamente i difetti. Amatevi e fate risplendere in voi la luce della Fede. La pace l’otterrete solo con la corona tra le mani, solo con la comunione sovente. Andate a Messa, con devozione e rispetto, a costo di qualunque avversità. Essa e solo essa può salvarvi dalla dannazione eterna. E’ uno scudo potente contro l’inferno, contro le tentazioni, contro le seduzioni del Male. Pregate per Papa Benedetto, ha sofferto molto per i peccati compiuti ne...

LA MESSA TRIDENTINA... UN RECUPERO PASTORALE

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Un recupero pastorale Se ci domandiamo, perché la gente si è allontanata dalla santa messa, possiamo ritenere che il motivo ne è la sua banalizzazione come risulta da quanto esposto fin qui. Manca anche il senso di Dio (la fede), il senso del peccato (il pentimento), il senso della redenzione (la ricerca della grazia); per colpa anche di una predicazione monca, difettosa, a volte da "falsi profeti" che addormentano le coscienze, tentando di parlare solo "al positivo", solo di feste, gioia, risurrezione, trascurando la realtà del peccato, la necessità della redenzione, il rinnovamento del sacrificio della croce sull'altare. Non si insiste più abbastanza sull'obbligo della santa messa (vedi invece il can. 1247 CIC), né sulle disposizioni necessarie per parteciparvi (cfr. CCC 1387). C'è un grande rilassamento nella morale cristiana e nelle celebrazioni liturgiche. Le chiese sono diventate spesso musei, pinacoteche, sale da concerto. Le modalità ...

PICCOLO STUDIO SULLA BIBBIA...

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NON TUTTA LA BIBBIA E’ FACILE DA CAPIRE La Sacra Scrittura è intrinsecamente difficile Nella lettera dell'apostolo Giacomo si legge che la fede, se non ha le opere, è morta (Gc 2,17), e che ognuno viene giustificato in base alle opere, e non soltanto per la sua fede (Gc 2,24). Lutero che insegnava diversamente, espunse dal novero dei libri ispirati la lettera di Giacomo, la lettera di paglia, come egli ironicamente la denominava. Atti degli Apostoli san Luca ci dice che i missionari Paolo e Barnaba, imponendo loro le mani, eleggevano i presbiteri ai quali affidavano le nuove cristianità da loro stessi fondate (At 14,22) mentre i Valdesi, ne Il Nuovo Testamento con note spiegative, Torre Pellice, 1955 insegnano che i due missionari facevano eleggere da altri, cioè dai fedeli, i propri presbiteri, come usano i Valdesi tuttora. Ancora nel Atti 21,9 leggiamo che il diacono Filippo aveva quattro figlie vergini, cioè non maritate, in greco parthenoi, voce che nell'opera v...

LE APPARIZIONI DI GESU', DI ANGELI O DI SANTI SONO BIBLICHE?

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LE APPARIZIONI DI GESU', DI ANGELI O DI SANTI SONO BIBLICHE? Molti, specie i protestanti, sono convinti che le apparizioni  di angeli e santi non siano bibliche, anzi sono portati sempre a  credere che siano manifestazioni di satana per ingannare il popolo di  Dio. Eppure la Bibbia è piena di apparizioni di Dio, ma anche di angeli e santi.  Senza bisogno di citare i versetti precisi molti ricorderanno ad  esempio che Dio apparve diverse volte ad Abramo, ma anche ad Isacco e  Giacobbe, oltre ad altre persone compresi alcuni Re. Giudici  3,11ss "Ora l’angelo del Signore venne a sedere sotto il terebinto di  Ofra, che apparteneva a Ioas, Abiezerita; Gedeone, figlio di Ioas,  batteva il grano nel tino per sottrarlo ai Madianiti. 12L’angelo del  Signore gli APPARVE e gli disse: «Il Signore è con te, uomo forte e  valoroso!» Giudici 3,2 ss. "C’era allora un uomo di Zorea  di una famiglia dei Daniti, ...

DOMANDE SUI DEMONI...

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 Mi sono state fatte sempre tante domande sui demoni e sulla loro natura le ho raggruppate qui sotto👇👇👇👇👇👇👇... Pace e carità Fratel Armando A cosa pensa un demonio? Ogni angelo caduto conserva l’intelligenza della sua natura angelica. E con essa espande la propria conoscenza. Conosce e indaga con la sua mente il mondo materiale e spirituale, il mondo reale e concettuale. Nella conoscenza prova piacere ma anche sofferenza. Soffre ogni volta che la conoscenza stessa lo porta a considerare l’esistenza di Dio. Il demonio percepisce di continuo la gloria e l’ordine del Creatore, in tutte le cose. Perfino nelle cose più neutre egli percepisce il riflesso delle cose più divine. Come comunicano tra di loro i demoni? Il linguaggio dei demoni è identico a quello degli angeli. Gli angeli non hanno bisogno di nessuna lingua, di nessun idioma per comunicare tra di loro. I demoni comunicano telepaticamente. La comunicazione avviene e si produce con la volontà e può dar vita an...

BASTA CATENE... COSA DEVE FARE UN CATTOLICO SE RICEVE LE CATENE?

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Cosa deve fare un Cattolico se riceve le “Catene di Preghiera”? Le “Catene di Preghiera”, nate alcuni anni fa, si ricevono su WhatsApp, sui social network, ecc, e servono per ricevere una benedizione o per evitare una punizione. Ma cosa deve fare un Cattolico se riceve le “Catene di Preghiera”? Un’ottima risposta l’ha offerta il sacerdote messicano Sergio Román in un articolo pubblicato sul sito cattolico Desde la Fe . Cosa deve fare un Cattolico se riceve le “Catene di Preghiera”? “Innanzitutto, quello che dobbiamo fare è ricordare che Dio non ha posto condizioni nel momento in cui ha invitato i suoi discepoli a pregare, quindi si raccomanda di cancellare il testo, sebbene chi ce l’ha inviato sia il nostro migliore amico. E non succede niente? Assolutamente niente! Non preoccuparti”. “Anche se potremmo prendere questo tipo di messaggio come un promemoria per pregare, nel mezzo della nostra vita frenetica,  (queste catene) sono intrinsecamente cattive, e non dovrebbero essere invia...

"In chiesa solo col green pass". La proposta del cardinale

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Si discute da tempo in Italia di introdurre l’obbligo del  Green pass  anche per entrare in chiesa. Gli esperti ritengono sia opportuno esibire la certificazione verde per poter partecipare alla messa e alle altre celebrazioni liturgiche. Le reazioni del mondo ecclesiastico, però, sono discordanti, anche se una delle figure più importanti della comunità cattolica mondiale, il cardinale Jean-Claude Hollerich, è favorevole alla misura utilizzata per contrastare la diffusione del virus  Covid-19 . Il presidente della commissione delle conferenze episcopali dell'Unione europea e arcivescovo del Lussemburgo, dove è già in vigore l’obbligo di presentare il Green pass per entrare in chiesa, non ha dubbi. Come riporta il quotidiano  La Nazione , l’alto prelato ha recentemente dichiarato:  “In questa fase di recrudescenza della pandemia dobbiamo salvare vite umane. Ben venga il Green pass a messa” . Oltre che in Lussemburgo, la certificazione verde è indispensabile per p...

IL RIMPROVERO DELLA COSCIENZA... MEDITAZIONE DI FRATEL ARMANDO

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IL RIMPROVERO DELLA COSCIENZA 1. Perché non mi sono convertito? Alla fine dell'anno, volgo lo sguardo addietro, ricordo i proponimenti fatti al principio di questo anno, le promesse fatte a Gesù di convertirmi, di fuggire il mondo, di seguire LUI solo... Ebbene, che cosa ho fatto? Le mie abitudini cattive, le mie passioni, i miei vizi, i miei difetti, non sono forse gli stessi dell'anno passato? Anzi, non sono forse cresciuti? Esaminati sulla superbia, sull'impazienza, eco. In che cosa sei cambiato in dodici mesi? 2. Perché non mi sono santificato? Grazie a Dio non avrò forse peccato gravemente quest'anno... E sia pur così... Ma quali progressi ho fatto in un anno intero? Mi era stato concesso l'anno perché, nell'esercizio delle virtù, piacessi a Dio e mi preparassi una bella corona per il cielo. Dove sono adunque i miei meriti e le gemme per l'eternità? Non s'addice forse a me la sentenza di Baldassarre: Fosti pesato, e la bilancia si trovò ...