MEDITAZIONE SULL' UMILTÀ
Che cosa è l'umiltà? Per ben intenderlo, diremo che l'umiltà è il contrario della superbia; orbene, la superbia è la stima esagerata di se medesimo e la brama di essere stimato dagli altri; quindi, per contrapposto, l'umiltà è quella virtù soprannaturale che mediante la conoscenza di noi medesimi, ci porta a stimarci al nostro giusto valore e a disprezzare le lodi altrui. E' la virtù che ci inclina, lo dice la parola, a stare al basso (1), a stare volentieri all'ultimo posto. L'umiltà, dice san Tommaso, trattiene l'anima perchè non tenda immodestamente all'alto (2) e non si porti a ciò che è al disopra di se stessa; la trattiene quindi al proprio posto. La superbia è la radice, la causa, il condimento, per così dire, di ogni peccato, poichè in ogni peccato c'è la tendenza ad innalzarsi al disopra di Dio medesimo; per contrapposto l'umiltà è la virtù che in certo qual modo le comprende tutte; chi è veramente umile è santo. ...